mercoledì 15 gennaio 2014

Teatro e Poesia

Teatro e Poesia tra i banchi

Teatro, musica, e letture di Poesie. Il Mercato di Certosa, un pomeriggio al mese, si trasforma in un palco. Anima della manifestazione è il titolare di un banco di pesce fresco, Paolo Lazarich. Con un gruppo di amici, i "Poeti a Piede Libero" organizza manifestazioni ad accesso gratuito che si svolgono in uno spazio libero della struttura, di Rivarolo (CERTOSA). Miti classici, liriche, composizioni di autori noti o di clienti (che possono leggerle loro stessi o chiedere ad uno degli "attori amatoriali" di farlo) e poi musica. <<l'ultima volta - dice Lazarich - abbiamo chiuso con un tributo a Raffaella Carrà cantando:"Ma che musica maestro". Con il Comitato Liberi Cittadini di Certosa organizziamo manifestazioni non solo nel mercato. Lo scopo è quello di creare vivacità culturale e non necessariamente animazione commerciale. Poi, però, succede che gli ospiti delle nostre iniziative facciano anche la spesa nei banchi della nostra struttura. La mia pescheria è chiusa proprio per il tipo di merceologia che propone, ma gli altri sono aperti e beneficiano delle presenze determinate da quello che mettiamo in scena. L'ultima volta sono arrivate persino alcune persone da Chiavari e, al termine dello spettacolo, hanno fatto spesa qui>>.
Le iniziative si tengono solitamente, tra le 16,30 e le 18, ma l'ultima volta, visto il successo, dell'iniziativa, attori e lettori (alcuni dei quali partecipano anche alle letture della Stanza della Poesia di Palazzo Ducale)  sono andati avanti quasi fino alla chiusura del Mercato.

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